A capa mia non è buona

“’A capa mia non è buona…” così, solitamente, nei panni di Tonino Cardamone, esordisce Paolo Caiazzo, bravissimo comico napoletano di Made in Sud, ma non soltanto.

Inizia a muovere i primi passi, in teatro, all’età di 20 anni. Nell’87 entra a far parte della Bottega Teatrale del Mezzogiorno al Teatro Cilea, come attore brillante. I riconoscimenti, ottenuti in diverse kermesse dedicate alla comicità italiana, non si sono fatte attendere; tra i tanti, anche un primo posto al Festival di comicità nazionale Charlot 2001 di Paestum.

Il debutto in tv, invece, avviene grazie a “Quelli che il calcio”, nel 2001, cui seguono “Bulldozer”, “Zelig Off “e “Colorado Cafè Live”.

Nel corso degli anni, Caiazzo ha portato in scena, in teatro, numerose pièce scritte da lui.

Nel 2012 ha esordito al cinema con il film “Impepata di cozze” con la regia di Angelo Antonucci. Dal 2014 al 2016 ha interpretato il ruolo di Tonino Esposito nella fortunata commedia “Benvenuti in casa Esposito”, scritta con Pino Imperatore e Alessandro Siani e liberamente tratta dall’omonimo romanzo bestseller di Pino Imperatore, pubblicato da Giunti editore.

Nell’era del Covid, il nostro attore si è reinventato, come molti altri suoi colleghi, utilizzando maggiormente il web per avere un contatto diretto con il proprio pubblico.

L’attore si racconta ai nostri microfoni, anticipandoci anche un’importante novità: un evento televisivo che lo riguarderà presto.

Quando? Lunedì 18 ottobre alle 20 su www.wrnradio.eu, a L’Isola che non c’è.

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